È in partenza il progetto «Edu-Care – Interventi alla genitorialità positiva», l’iniziativa è stata elaborata dalla Zona Valdichiana Aretina con la collaborazione con l’Asl per lo sviluppo di due diverse azioni nell’ambito delle politiche sociali. La prima riguarda interventi e percorsi di supporto alla genitorialità, mentre la seconda riguarda la strutturazione, il consolidamento dei Centri per le famiglie.
Sabato 22 luglio alla Casa di comunità Hub di Castiglion Fiorentino (ex ospedale di via Madonna del Rivaio) si terrà l’incontro dedicata ai genitori «La relazione efficace, i genitori devono essere affidabili e non perfetti». Si tratta di un incontro di confronto condotti dalle psicoterapeute del centro Co.Me.Te Cortona-Arezzo. Dalle 9 alle 10,30 si tiene un primo incontro per i genitori di bambini da 2 a 5 anni. Fra le 11 e le 12,30 si tiene un secondo appuntamento per i genitori con bambini da 6 a 10 anni.
L’obiettivo è la costruzione di un percorso integrato a sostegno delle genitorialità fragili e vuole valorizzare l'importanza della cura e del legame nel rapporto tra genitori e figli. Il percorso vuole tendere alla promozione di azioni di consapevolezza stimolando i genitori alla collaborazione attiva nell'interesse specifico del minore. Finora, nella Zona Valdichiana Aretina, è sempre stata assente una struttura riconducibile all'assetto dei «Centri per le Famiglie». In un’ottica di integrazione sociale e sanitaria, è stato individuato per la creazione del centro uno dei locali della «Casa di Comunità Hub» di Castiglion Fiorentino, via Madonna del Rivaio.
Il Centro per le famiglie sarà il luogo di riferimento all'interno del quale i servizi, in modo coordinato potranno programmare e sperimentare attività di sostegno anche con caratteristiche di prevenzione. Lo stesso potrà avere la funzione di sensibilizzazione ai percorsi di affidamento, riattivando in prospettiva il lavoro del «Centro Affidi». Il progetto verrà sviluppato da una figura specialistica di coordinamento che si potrà interfacciare con i servizi sociali e socio sanitari del territorio, lavorando in piena integrazione e per offrire servizi innovativi di sostegno alle famiglie.
Inoltre, il centro potrà avvalersi della figura di uno psicologo coordinatore che opererà concordando con i servizi territoriali varie attività tra le quali: informazione e orientamento, vicinanza solidale e solidarietà tra famiglie, attività di sostegno alla genitorialità nelle diverse fasi evolutive aperte a tutti i genitori, gruppi di parola e auto mutuo aiuto per adulti e/o minori, formazione operatori, informazione sensibilizzazione e orientamento all’affido e informazione sensibilizzazione e orientamento all’adozione.
Per questo progetto la Zona Valdichiana Aretina con capofila il Comune di Cortona ha ottenuto dalla Regione Toscana l’assegnazione di risorse per circa 50 mila euro. «La Regione sostiene con convinzione – commenta il presidente Eugenio Giani – politicamente ed economicamente, progetti come Edu-Care che hanno lo scopo di sostenere una genitorialità sempre più responsabile e di fornire servizi per le famiglie. Si tratta di due obiettivi molto importanti, in un momento che, come la denatalità insegna, è considerato sempre più difficile scegliere di avere figli. Lungi da noi l'idea di promuovere forzate operazioni dii incrementi demografici, preferiamo puntare sul creare una rete di sostegni che renda meno ardua la scelta di diventare genitori. E' la rete positiva del nostro sistema di welfare che unisce le proprie forze, le professionalità di cui dispone e fa tesoro delle esperienze fin qui acquisite, per andare oltre i Centri per gli affidi e quelli per le famiglie, proponendosi come ulteriore risorsa educativa a disposizione dei neo genitori. Dove la desinenza del verbo educare diventa, ‘milanianamente’, un preziosissimo ed inclusivo, prendersi cura. Complimenti e buon lavoro a tutti coloro che si impegneranno in questa direzione».
«Grazie al lavoro dell’Amministrazione comunale di Cortona, la Valdichiana aretina può contare su un nuovo servizio aperto e rivolto alla cittadinanza - dichiara l’assessore alle Politiche Sociali di Cortona, Valeria Di Berardino - proseguiamo nel compito di ampliare l’offerta di servizi e di aumentare le risposte nei confronti delle famiglie del territorio dei cinque comuni della Zona anche in tema di genitorialità».
«Da oggi la Valdichiana aretina offre un servizio in più alle famiglie con fragilità. Con soddisfazione ospitiamo il centro presso la nostra Casa di Comunità che si inserisce e arricchisce l’esistente rete di accoglienza e d’informazione intercorrente tra gli enti coinvolti e gli stessi utenti», dichiara l’assessore alla Sanità, Stefania Franceschini.
Per informazioni sugli incontri in programma, sono disponibili il contatto email centroperlefamiglieOl@gmail.com e la linea telefonica 366 9950310. La partecipazione è libera, con possibilità di ulteriori tre incontri individuali con i genitori o i singoli componenti del nucleo familiare.