Si chiama «Rinascimento d’amore» e coinvolgerà le scuole superiori del territorio, è l’incontro che l’Amministrazione comunale di Cortona ha organizzato con lo psicologo e psicoterapeuta Stefano Pieri. Protagonista a di trasmissioni Rai come «Uno mattina in famiglia» e ospite fisso anche di «Generazione Z», Pieri sarà al centro della mattinata di dialogo e confronto con le studentesse e gli studenti delle scuole superiori cortonesi. Stefano Pieri in numerose trasmissioni televisive incarna il ruolo di «psicologo di strada», incontra i giovani, stabilisce con loro un dialogo profondo ed è fra i promotori dell’educazione emotiva quale antidoto della violenza sulle donne.
«I giovani sanno che qualsiasi rapporto che crea una dipendenza può trasformarsi in una relazione tossica e la relazione tossica è alla base della degenerazione dei rapporti - dichiara Pieri - occorre condividere con loro quegli strumenti che li aiutino ad individuare i sintomi di questo fenomeno, rafforzando la loro autonomia, sia sul fronte emotivo che in quello affettivo e quindi ad alzare il livello di autostima».
L’iniziativa, svelata in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, è dell’Amministrazione comunale e si svolgerà mercoledì 17 gennaio alle 10 nella sala del Consiglio comunale di Cortona. L’incontro è rivolto alle classi seconde e terze degli istituti superiori «Signorelli» e «Vegni».
«Come Amministrazione comunale - dichiara il sindaco di Cortona, Luciano Meoni - crediamo che alla base della crescita sana delle giovani generazioni sia fondamentale l’educazione. Il ruolo educativo spetta alla famiglia, alla scuola e anche a noi come amministrazione. Con questa mattinata vogliamo iniziare un percorso che ci consenta di unire le forze per contrastare un fenomeno che rischia di aggravarsi radicandosi anche nelle generazioni più giovani».
«Abbiamo apprezzato il lavoro del dottor Pieri in occasione delle produzioni di ‘Uno Mattina in famiglia’ qui a Cortona - spiega l’assessore all’Istruzione del Comune, Silvia Spensierati - quello che abbiamo in programma è un primo incontro, ma insieme alle istituzioni scolastiche vogliamo progettare ulteriori iniziative con un approccio multidisciplinare».