22 mostre, di cui 4 collettive e 18 individuali, indagheranno il tema del corpo – Body of Evidence – nelle sue molteplici forme ed espressioni. Tra le mostre Sexual Fantasies di Myriam Boulos, sulle fantasie sessuali femminili in medio-oriente, e The Last Safe Abortion di Carmen Winant, sul tema dell’aborto, entrambe per la prima volta in Italia. Tra le anteprime anche Restraint and Desire della coppia di fotografi Ken Graves, scomparso nel 2016, ed Eva Lipman. Philip Montgomery sarà presente con l’acclamato American Mirror sulle fratture interne della società americana. Grazie alla collaborazione con Autolinee Toscane, che dal 2021 sostiene e produce progetti fotografici in partnership con Cortona On The Move, nasce They Don’t Look Like Me di Niccolò Rastrelli, dedicata al fenomeno dei cosplayer, mostra che sarà presente anche al prossimo Lucca Comics. E poi le collettive: The Body as a Canvas, curata da Lars Lindemann e Paolo Woods, Corpi Celesti – Un percorso negli Archivi Alinari curata dagli scrittori Nicola Lagioia e Chiara Tagliaferri, realizzata in collaborazione con la Fondazione Alinari per la Fotografia, This Is the End, a cura di Paolo Woods e Irene Opezzo e Cronache d’acqua – Immagini dal Nord Italia, una produzione di Cortona On The Move in partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia. Novità di questa edizione è la mostra interamente pensata ed allestita per i visitatori più piccoli e le loro famiglie: Giro Giro Corpo. Fotolibri per bambini e adulti bambini, realizzata con Kublaiklan e SpazioB**K per la ricerca editoriale.
Queste e le altre mostre del festival saranno inaugurate nei giorni dell’Opening, in programma da domani giovedì 11 a domenica 14 luglio, quando il borgo toscano accoglierà i più grandi esperti nazionali e internazionali del mondo della fotografia, impegnati in eventi, presentazioni, letture portfolio, talk e workshop. Il programma completo a questo link https://www.cortonaonthemove.com/opening/. Il festival proseguirà poi per tutta l’estate e parte dell’autunno e si concluderà domenica 3 novembre, prolungando di un mese la durata rispetto alla passata edizione.
Ad accogliere le mostre del festival saranno numerose location diffuse su tutto il territorio di Cortona, da Palazzo Baldelli alla Fortezza del Girifalco, passando per la Stazione C, l’ex Magazzino delle Carni, la Via Crucis e Palazzo Casali.
Il festival Cortona On The Move nasce da un’idea ed è prodotto dall’Associazione Culturale ONTHEMOVE. La Direzione artistica è affidata a Paolo Woods, affiancato da quest’anno dal collettivo Kublaiklan, nato e cresciuto all’interno di Cortona On The Move, responsabile della curatela fotografica. Cortona On The Move è realizzato con il patrocinio della Regione Toscana, il patrocinio e il contributo del Comune di Cortona, il sostegno di Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia – main partner – con il contributo di Fondazione CR Firenze e la partnership di Autolinee Toscane, Sony – partner tecnico – e di Medici Senza Frontiere – charity partner.
Oltre ai partner, il festival si avvale ogni anno di collaborazioni con enti, istituzioni e realtà toscane, con cui lavora per la realizzazione delle mostre e di progetti collaterali. È il caso, ad esempio, di FAF Toscana – Fondazione Alinari per la Fotografia, grazie alla cui partnership è nata la mostra Corpi Celesti – Un percorso negli Archivi Alinari. E ancora il MAEC – Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona, con cui è stato portato avanti il progetto Muse delle fotografe Giulia Parlato e Giovanna Petrocchi, che hanno indagato su come la figura femminile è stata rappresentata nei secoli dall’arte figurativa.
«È sempre un bel momento quando presentiamo la nuova edizione di Cortona On The Move. Questo festival giunge alla 14esima edizione e fra le novità che apprezziamo c’è quella della durata. Nel 2024 la mostra internazionale di fotografia durerà un mese in più e potrà così andare ad arricchire ulteriormente il programma culturale della nostra città. Nel corso degli ultimi anni la nostra amministrazione ha voluto valorizzare questa manifestazione, contando sulle capacità degli organizzatori, andando a rafforzare l’offerta di occasioni e incontri durante i giorni dell’apertura delle mostre. Siamo certi che anche in questa edizione il tema scelto e la qualità dei lavori fotografici esposti saranno in grado di essere apprezzati dai visitatori, dal pubblico specializzato e anche dalla comunità locale. Auspichiamo che l’allungamento del festival possa essere sfruttato anche dalle scuole, per conoscere gli spunti e i temi trattati dai grandi fotografi internazionali. Argomenti che saranno certamente interessanti per le giovani generazioni.» commenta Luciano Meoni, Sindaco del Comune di Cortona.
«Il supporto e la collaborazione che ogni anno riceviamo dagli enti e dalle istituzioni, con cui lavoriamo per dare vita al festival e alle mostre, sono fondamentali per il successo della nostra manifestazione. La riuscita di un evento culturale così internazionale, tra i principali dedicati alla fotografia non solo in Italia ma in Europa, è un risultato per tutto il sistema culturale, toscano innanzitutto ma anche nazionale. Fare sinergia, unire le forze e condividere idee e progetti è il solo modo per dare all’arte e alla cultura linfa per continuare a crescere, ispirare, far riflettere e creare.» spiega Veronica Nicolardi, Direttrice di Cortona On The Move.
Il festival di Cortona rappresenta anche un’occasione formativa per i giovani che vogliano entrare nel mondo della fotografia e della cultura e lo fa attraverso le due open call COTM Award e Premio Vittoria Castagna. La prima, realizzata in partnership con LensCulture, nasce dalla volontà di supportare i fotografi nello sviluppo e nella produzione delle loro opere. La seconda invece è rivolta ai giovani interessati a lavorare nell’ambito del marketing e comunicazione per la produzione culturale. La proclamazione dei vincitori di entrambi i riconoscimenti si svolgerà sabato 13 luglio alle 18 al Teatro Signorelli.
Ma gli appuntamenti non si concludono con l’inaugurazione. Dal 14 al 18 luglio OTM Company organizza quattro workshop, di cui due con la partnership tecnica di Sony, per fotografi e appassionati per vivere un’esperienza immersiva unica, apprendendo dai maestri e professionisti della fotografia contemporanea. Il calendario completo degli appuntamenti a questo link https://www.cortonaonthemove.com/otm-academy/. E infine giovedì 18 luglio il festival diventerà palcoscenico per la nuova musica italiana con l’evento ad accesso gratuito Cortona On The Wave, realizzato in collaborazione e curato da Arezzo Wave. Appuntamento dalle 21 alla Fortezza del Girifalco.
TUTTE LE MOSTRE DI CORTONA ON THE MOVE 2024
- The Body as a Canvas a cura di Lars Lindemann e Paolo Woods
- This Is the End a cura di Paolo Woods e Irene Opezzo
- Corpi Celesti – Un percorso negli Archivi Alinari a cura di Nicola Lagioia e Chiara Tagliaferri. In collaborazione con Fondazione Alinari per la Fotografia. Ricerca iconografica di Rita Scartoni
- Cronache d’acqua – Immagini dal Nord Italia. Cesura / Arianna Arcara, Chiara Fossati, Giacomo Liverani, Marco Zanella, Alex Zoboli.Una produzione di Cortona On The Move in partnership con Intesa Sanpaolo e Gallerie d’Italia
- Myriam Boulos – Sexual Fantasies
- Carmen Winant – The Last Safe Abortion
- Philip Montgomery – American Mirror
- Ken Graves & Eva Lipman – Restraint and Desire
- Niccolò Rastrelli – They Don’t Look Like Me. Ideato e realizzato in partnership con Autolinee Toscane e con la collaborazione di Lucca Comics
- Gabriele Basilico – Contact
- Valery Poshtarov – Father and Son. Progettovincitore della II edizione di Cortona On The Move Award
- Matthieu Nicol – Test Subjects
- Rehab Eldalil – From the Ashes, I Rose من الرماد نهضت – Un viaggio nell’ospedale di Medici Senza Frontiere in Giordania
- Maurizio Berlincioni – Fotocoppie. In partnership con Gufram
- Giro Giro Corpo. Fotolibri per bambini e adulti bambini. Ricerca editoriale di Kublaiklan e SpazioB**K
- Paweł Jaszczuk – ¥€$U$
- Pelle Cass – Crowded Fields
- Alessandro Cinque – Atrapanieblas (Fog Nets). Progetto vincitore del Premio Amilcare G. Ponchielli – XIX edizione. A cura di Barnaba Ponchielli | GRIN – Gruppo Redattori Iconografici Nazionale. Con il supporto di WeWorld Onlus
- Carl Ander – Static Motion
- Szabolcs Barakonyi – Cold Trail – Forensic Realism
- Toni Amengual – Androids in the Woods. In collaborazione con Institut d’Estudis Baleàrics
- Giulia Parlato & Giovanna Petrocchi – Muse. In collaborazione con Accademia Etrusca di Cortona