Giorno della Memoria, a Cortona la celebrazione con i familiari dei due fratelli, l'associazione Ex deportati nei lager nazisti e l'associazione nazionale Marinai d'Italia: 80^ anniversario della liberazione del campo di sterminio di Auschwitz. L'Amministrazione comunale di Cortona con il sindaco Luciano Meoni ringrazia i cittadini e in particolare tutta la comunità studentesca per la partecipazione alla celebrazione del Giorno della Memoria. Il primo cittadino ha aperto la cerimonia che ha visto gli interventi di Donatella Mariotti, figlia di Renato Mariotti alla presenza di Ornella Mariotti, figlia di Francesco Mariotti. Ai due cortonesi sono state dedicate le pietre d'inciampo, collocate in piazza Signorelli di fronte al Bar La Posta, ove lavorava Renato Mariotti. Significativi gli interventi di Laura Geloni, presidente zonale dell'associazione Ex deportati nei lager nazisti e dell'ammiraglio Fabrizio Cherici, presidente associazione nazionale Marinai d'Italia, sezione Toscana.
Renato Mariotti, marinaio, fu anche componente dell’associazione. Una corona è stata deposta al monumento dedicato ai marinai caduti. Dopo la conclusione dell’assessore alla Cultura, Francesco Attesti, sono state suonate le note della colonna sonora di Schindler’s list a cura del violinista degli Amici della musica di Cortona. Presente il trombettista della Filarmonica Cortonese per l’esecuzione del Silenzio d’Ordinanza e dell’Inno d’Italia.
Un ringraziamento anche all'istituto scolastico Luca Signorelli che ha aderito all'iniziativa «Sedie vuote» realizzata nei 7 comuni della Valdichiana, gli studenti hanno realizzato un'installazione temporanea nel cortile di palazzo Casali. Il Giorno della Memoria è giunto alla 20^ edizione, venne proclamato dalle Nazioni Unite per la prima volta nel 2005 per ricordare tutte le vittime dell'Olocausto.
Il video della mattinata è curato da Carlo Lancia