A chi è rivolto
Il servizio è rivolto alle madri naturali o adottive non lavoratrici, madri lavoratrici con un’indennità di maternità pari o inferiore all’importo dell’assegno.
Descrizione
L’ Assegno di Maternità è un contributo economico concesso dal Comune ed erogato da Inps, in favore delle madri che non ricevono l'indennità di maternità o che ricevono un'indennità inferiore all'importo del contributo previsto, e che hanno un valore ISEE che non superi determinati parametri.
Come fare
La domanda deve essere presentata al comune di Cortona con una delle seguenti modalità:
- consegna a mano presso l'Ufficio Servizi Sociali, l'Ufficio Protocollo o l'Ufficio Dec;
- tramite posta elettronica certificata istituzionale: protocollo@pec.comune.cortona.ar.it
Cosa serve
La domanda di assegno di maternità deve essere presentata dalla madre in possesso dei seguenti requisiti:
- residenza nel Comune di Cortona nel momento della presentazione della domanda;
- età del bambino non superiore a 6 mesi per le nascite, non superiore a sei anni per le adozioni nazionali e non superiore a diciotto anni per le adozioni internazionali;
- assenza di trattamento economico per il congedo obbligatorio di maternità (che copre di norma dai 2 mesi prima del parto ai 3 mesi dopo la data effettiva del parto) o con trattamento economico per il congedo di importo inferiore a quello dell’assegno del Comune (in questo caso occorre fare richiesta per la differenza);
- cittadinanza e soggiorno.
Per la presentazione delle domande è necessario produrre:
- Copia del permesso di soggiorno in corso di validità oppure ricevuta della richiesta di rinnovo del titolo di soggiorno e copia del precedente permesso;
- Copia del Codice IBAN di cui si è intestatari o cointestatari;
- Copia lettera reiezione INPS (nel caso di madre lavoratrice nei due anni antecedenti il parto).
Per agevolare le procedure di erogazione dell'assegno è consigliato essere in possesso prima della presentazione della domanda di ISEE minorenni in corso di validità, congruente allo stato di famiglia anagrafico.
Qualora in prossimità della scadenza del termine dei 6 mesi, la richiedente non abbia ancora ricevuto dall'INPS l'attestazione ISEE, può ugualmente presentare la domanda accompagnandola con la ricevuta di avvenuta presentazione della DSU.
Il valore dell’Isee minorenni 2023 non deve superare € 19.185,13.
Cosa si ottiene
L'erogazione dell'assegno.
Per il 2023 l'assegno complessivo è di 1.917,30 euro (383.46 euro per 5 mesi).
Madri lavoratrici con indennità di maternità inferiore all’assegno: L'importo dell’assegno verrà ricalcolato sulla base del reddito fino a raggiungere un totale di 1.917,30.
Esempio: se il soggetto richiedente percepisce 500 euro di indennità, l’assegno di maternità erogato sarà pari a 1.417,30 euro (1.917,30-500).
Tempi e scadenze
La domanda per le nascite o le adozioni avvenute nell'anno 2023 deve essere presentata entro 6 mesi dalla nascita del figlio o dall'adozione/affido del minore
Costi
Non sono previsti costi a carico del richiedente.
Accedi al servizio
La domanda deve essere presentata all’Ufficio Servizi Sociali del Comune di Cortona tramite:
consegna a mano presso:
- lo stesso Ufficio Servizi Sociali Via Scotoni snc Camucia
- l’Ufficio Protocollo Piazza della Repubblica 13 Cortona
- l’Ufficio Dec Piazza della Libertà 5 Camucia
PEC all'indirizzo istituzionale protocollo@pec.comune.cortona.ar.it
Condizioni di servizio
Contatti
Unità Organizzativa Responsabile
Casi particolari
- Se la madre è minorenne la domanda può essere presentata dal tutore o altro legale rappresentante.
- Se la madre partorisce dei gemelli, dovrà presentare una domanda di assegno di maternità per ciascun figlio.
- Nel caso venga presentata domanda con permesso di soggiorno scaduto ma con le relative ricevute di rinnovo, la domanda sarà sospesa e verrà inviata ad INPS per il pagamento solo dopo la presentazione del nuovo permesso di soggiorno in corso di validità.
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cittadine italiane o comunitarie (con cittadinanza di un Paese dell'Unione Europea) residenti in Italia al momento del parto o ingresso in famiglia del minore adottato/affidato;
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cittadine extracomunitarie che rientrano in una di queste categorie:
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cittadina straniera in possesso dello status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria, familiare o superstite;
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cittadina titolare di Permesso di Soggiorno CE per Soggiornanti di lungo periodo in corso di validità ovvero di avere presentato istanza al Questore;
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cittadina familiare di cittadino italiano/comunitario o soggiornante di lungo periodo ;
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cittadina titolare di permesso di soggiorno rilasciato ai fini lavorativi di durata superiore ai 6 mesi;
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cittadina titolare di permesso di soggiorno rilasciato per fini diversi dall’attività lavorativa, che consenta di lavorare e autorizzi a soggiornare in Italia per periodi superiore ai 6 mesi;
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cittadina apolide, familiare o superstite.
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