Cos'è?
La forza e la potenza delle radici cortonesi di Gino Severini (Cortona 1883 – Parigi 1966) tra i grandi innovatori dell’arte del Novecento e figura e personalità di spicco in ambito internazionale, sono al centro dell’articolato progetto di valorizzazione del patrimonio severiniano della città, avviato quest’anno dal Comune di Cortona in collaborazione con il MAEC e l’Accademia Etrusca di Cortona, con il coordinamento scientifico di Daniela Fonti e l’organizzazione generale di Villaggio Globale International: un progetto vincitore del PAC2024 - Piano per l’Arte Contemporanea promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, in vista delle celebrazioni che la stessa Cortona promuoverà il prossimo anno, nel sessantesimo anniversario della morte.
“Gino Severini a Cortona. Un artista internazionale nella sua città”: un ciclo di conferenze con studiosi di spicco per gettare luce su tanti e diversi aspetti legati a questo straordinario artista:
“Non Omnis Moriar” (10 maggio) realizzata dall’Associazione Sosta Palmizi e dedicata alla fascinazione che Severini ebbe per la danza, fonte d’ispirazione di temi e forme compositive. Appuntamento ore 21 al Teatro Signorelli